Carnia, fra Vino e Sapori
Il Friuli Venezia Giulia, ed in questo caso specifico la Carnia, può contare su un patrimonio enogastronomico straordinario.
Una tradizione culinaria caratterizzata da prodotti tipici e DOP, come il formaggio Montasio e il prosciutto San Daniele, da gustare in abbinamento ai rinomati vini bianchi e rossi locali.
Diciamo la verità. La Carnia è una delle zone meno italiane d'Italia: bellissima e verdissima, incastonata tra le Alpi Carniche, a nord di Udine. Anche per i friulani è un mondo a parte, i carnici parlano un'altra lingua rispetto a quelli di pianura, influenzata dalle confinanti Austria e Slovenia, nonché dal vicino Veneto. È Mitteleuropa, ancora di più dell'Alto Adige perché alle chiare influenze asburgiche qui si legano quelle slovene, ungheresi, boeme ed ebraiche grazie comunque al fatto che Trieste - vecchio porto dell'impero e soglia adriatica - non è così lontana. E, come sempre, questo essere luogo di frontiera è un grande vantaggio per la cucina. Non è un caso che la Carnia ospiti tre Chioccioline, il massimo riconoscimento che assegna Slow Food ai locali che difendono al meglio la tradizione e i prodotti del territorio. Nel caso specifico: il raro Prosciutto di Sauris, i formaggi di malga, le mele, il miele, i frutti di bosco...